domenica 10 agosto 2008

LA NOTTE DELLA LUNA DI FRANCESCO

...E DELLE STELLE CHE CADONO...notte da passare con il naso e l'anima che guardano in su, con gli occhi fissi nel buio che non fa paura perchè è pieno di luce, d'amore.

Sta sera a San Damiano ci sarà la veglia di Chiara, domani è la sua festa, è il momento a San Damiano che in assoluto preferisco, mette in ombra anche il Natale intimo e pieno di lumini.
Una veglia nel chiostrino...candeline sulle finestre da cui Chiara si affacciava e, se guardi bene, la vedi che si sporge appena e sorride.

Chiara, Chiaretta, luna del tuo Francesco, luce nel buio dei suoi anni difficili, sempre lì ad attenderlo, sempre presente accanto a lui e oltre la sua stessa vita... testimone saldo, memoria vera, nord verso cui i suoi primi fratelli direzzionavano la loro bussola negli anni della confusione e, forse, dello smarrimento dopo la sua morte....

Sta sera sarai lì con noi,
poesia della notte,
pietra morbida e rosata come le rocce del Subasio,
...Donna accanto all'Uomo...perchè solo così si è veramente,
anima che percorre parallela le strade della Terra e del Cielo,

LUNA DEL SOLE

Ti voglio bene!

all'ostello saremo in 10 sta sera e si cena prima per poi, con la "Somarella" , la mia nuova vecchissima macchina e quella provvidenziale dell'hospitalero Diego, il gigante buono, volare a San Damiano...vi avremo tutti nel cuore!

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