sabato 6 dicembre 2008

un ricordo dolomitico...

Quando stavo a San Martino di Castrozza non mancavo mai di andare nella piazzetta della chiesa con il mio lanternino....San Nicola...festa nordica e del Sud...il vescovo simpatico un pò Babbo Natale in anticipo....ricordo le faccette dei bimbi al lume delle lanterne che guardavano fra il meravigliato e l'impaurito quel grosso signore sorridente vestito di rosso con uno strano cappello in testa che leggeva in un librone se erano stati buoni e poi regalava caramelle e calda cioccolata in tazza....e allora mi veniva in mente la mia vecchia prozia francese che mi raccontava una storia fumosa e un pò macabra di San Nicola che passava vicino al negozio di un macellaio crudele che aveva fatto a pezzi due bambini e, miracolosamente, rimetteva insieme i pezzi e li faceva rivivere...a me era una storia che faceva paura e poi non la capivo perchè nella mia Bologna, tuttalpiù c'era il mercatino di Santa Lucia in attesa di Natale e della Befana...lei comprava dolci oggi.... Io la storia strana la ricordo così ma era poi così? Qualcuno di voi ne sa qualcosa?
Auguri comunque ai tanti pellegrini di nome Nicola
un bacio

1 commento:

Oriano ha detto...

Notte magica tra le dolomiti ... questa notte è passato "San Nicolò" ... e pensa nonostante siano trascorsi tanti anni e i miei figli da tempo abbiano superato i vent'anni si ricorda ancora di loro .... un po' di cioccolato, qualche mandarino, pistacchi, croccantino ... insomma tante cose buone. Bravo San Nicolò!
Ciao, Oriano