domenica 10 maggio 2009

S. Chiara...la "dimenticata" anche ad Assisi


...festa della mamma...festa delle madri...di Chiara non ci si ricorda che per la festa del Voto e, un pochino, l'11 Agosto (MA A S. CHIARA DI LEI PARLANO IN QUEL GIORNO SOLO GLI UOMINI)...ma sempre come figura di serie B..."la pianticella"...e oggi si parlava di Viti e tralci...si parlava anche del "Fare" invece che del parlare...ma qui di lei si parla pure poco...
Che dire poi della Sua Basilica?! Male illuminata, l'impressione è che sia buia e uno si domanda se sia solo un fatto di illuminazione...l'Icona di Lei nel transetto sinistro non ha neppure la dignità di un faretto...
e la Sua tomba?! L' hanno trasformata dopo il terremoto in una specie di stazione della metropolitana, tutti marmi freddi tipo obitorio...neanche un angolino dove sedersi e stare con Lei come si fa da Francesco...appunto, stazione della metropolitana turistica...si passa, si guarda una statuetta di cera in una teca trasparente modello bella addormentata che nessun principe sveglierà per amore.
Eppure Lei è una principessa dell'Amore!
E i ricordi di Chiara e Francesco?!
Una volta c'era una clarissa velata (faceva paura così nera ma almeno c'era) che te li mostrava e i sai, i suoi capelli biondi, la regola e tutto il resto erano visti con sacralità...ora sono là, dietro una grata dell' obitorio, ci vuole il cannocchiale per vederli, e pochi si fermano a guardarli frettolosamente come si fa passando dinnanzi a Lei.
Povera Chiara, se nemmeno le Tue figlie fanno più un servizio perchè Tu sia ricordata, chi mai lo farà?!?
Ora nelle chiese della diocesi si legge, alla fine della messa, una preghiera del nostro vescovo, è il biennio dedicato alla missione...caro Vescovo, perchè si nomina Francesco e non Chiara, anche lei si è dimenticato di Lei?
Eppure Lei era la luna nel buio degli anni in cui Francesco veniva messo in un canto dai suoi, come sarebbe finita male la Sua vita se non avesse potuto contare su quella roccia fedele!
Eppure è stato attorno a Lei e a S. Damiano che si sono raggruppati i Suoi fratelli più fedeli e che si è mantenuta, così, accesa la fiamma di Francesco quando i suoi si scannavano a suon di dottrine e anche fisicamente.
Eppure Francesco il Cantico l'ha scritto lì, accanto a Lei, perchè solo lì respirava l'aria pura e dolce dei Suoi primi anni pieni di promesse e di entusiasmo. perchè lì c'era la Sua Anima, colei che non tradisce, quella che tiene testa ai Papi per essere fedele...poi morta Lei tutto è stato cambiato no? Ma fino a che c'era non si mollava!
....troppo dure queste parole?
Forse perchè di Lei, se non altro, ho in me il pregio o difetto di non mandare a dire quello che penso e ammiro moltissimo in Lei questo suo essere "tosta" altro che pianticella!
Chiara, Chiaretta, mamma delle tue sorelle che ti dimenticano o che stanno al gioco di un mondo, anche quello della Chiesa, che vuole le donne come esseri di serie B compresa Te e le sante che hanno quel solo suffisso "Vergine" come se quella fosse la sola cosa degna di menzione di vite eccezzionali...
Accanto a un grande uomo c'è sempre una grande donna, è una legge, è sempre così e allora buona festa delle Mamme a Te e anche a quei rari uomini, come era il Tuo Francesco, che hanno un cuore di donna e che come Lui, si chiamano madri e non padri....
sono pochi ma ci sono, io sono fortunata e ne conosco almeno un paio, sono cuori che palpitano e danno sempre la precedenza al CUORE.
CORPI DI UOMINI COL CUORE DI DONNA....CHE MERAVIGLIA!!!

Nessun commento: