venerdì 28 ottobre 2011

CAMMINO DELLA PACE il concerto ad Assisi e i giorni assisani


































































e così capita che quando si è...sul palco non si riescono a fare foto per cui le due piccole foto del concerto non sono niente di chè...ma in futuro ci sarà la registrazione professionale e, immagino, un promo del Concerto Live.






Intensi questi giorni assisani, intensi per tutti direi specialmente per me che mi sono divisa fra il guidare il gruppo qua e là, presentare il concerto e risolvere le piccole cose che una organizzazione abbastanza complessa hanno richiesto.






Bello il concerto, veramente bello e non lo dico solo io visto che ho avuto riscontri in questi giorni incontrando chi c'era. la chiesa era pienissima e, prima di iniziare, ho presentato al pubblico i 3 pellegrini incontrati nel pomeriggio "casualmente" mentre con il gruppo aspettavamo l'autobus per Santa Maria. Tre polacchi partiti: uno da Gerusalemme, uno da Mosca e uno da Fatima-Compostella e che proprio qui ad Assisi il 25 si sono riuniti. Come potete vedere dalla mini-carta che uno di loro aveva su uno strano carretto che spingeva, il loro cammino ha disegnato un immenso Tau su tutta l'Europa! Ognuno di loro ha camminato 3700 km....non male vero?!






Ma torniamo al concerto, prima di inziare Ingrid la pellegrina tedesca che vive ad Assisi, ha letto la sua poesia su Assisi e poi il primo brano, che è stato la "Preghiera Semplice", è stato magistralmente accompagnato con il flauto da Andrea un eccellente flautista perugino (uops mi sono dimenticata il cognome...perchè sia lui che l'attore avevano cognomi difficili ed io ho il cervello sciacquero) poi, James, ha proseguito da solo e il testo di ogni brano è stato letto da Davide, l'attore amico di James, una nuova amicizia nata ad un convegno di spiritualità a Roma dove si sono conosciuti anche con il flautista...Dio-incidenza. La platea era molto attenta e partecipe, veramente un bel concerto che, per noi, si è concluso piacevolmente in un wine-bar.






Il giorno dopo, visita alle due perle: San Damiano e le Carceri dove, nel primo, abbiamo potuto vivere insieme momenti magici nella cappella di Santa Maria e poi, in taxi e nella nebbia che avvolgeva teneramente la montagna, salire alle Carceri dove frà Ambrogio ha detto parole bellissime agganciandosi al tema del concerto, lui c'era, per poi benedire tutti come solo lui sa fare. La sera, cena d'addio all'albergo, tanti abbracci, tanti mini regali di tutti, un'atmosfera veramente bella! Ora tutti loro sono sui rispettivi aerei per tornare ai quattro orizzonti della Terra...forse saranno tutti stanchi come lo sono io dopo questa avventura ma, di certo perchè me lo hanno detto tutti, felicissimi di questa magica opportunità, buon volo amici cari!

ps aggiunta oggi 2 novembre la foto del concerto fatta dal caro pellegrino Guy














































Nessun commento: