domenica 31 marzo 2013

Mattina di Pasqua...



e così ieri sera mi sono addormentata come una gatta vecchia arrotolata sul divano...alle 22 e mi sono svegliata alle 3 e non ho visto nulla...mannaggia, mannaggia, mannaggia!
Tutto si è pure ritardato e la pastiera si è cotta sta mattina e altro si sta cuocendo in forno...
Ho però trovato ora su youtube quello che Papa Francesco ha detto ieri sulla Sindone...e, secondo youtube, sono la prima ad aver aperto questo filmato.
Carissimi, Buona serena Pasqua...non mangiate troppi agnelli...io non so neppure che sapore abbia perchè fin da piccola mi sono rifiutata di mangiarlo e così, quando non ero vegetariana non l'ho mangiato, e tantomeno ora che lo sono! ma è Pasqua lo stesso no?!
Qui il cielo è grigio e si è ancora vestiti da inverno...che ricordi lontani quando la mattina di Pasqua si "spianava" (bolognese per rinnovare, innaugurare, vestire per la prima volta) il vestitino nuovo la mattina di Pasqua! Sono proprio tempi lontani non solo perchè non è ancora primavera ma anche perchè, ora, si hanno tanti stracci, allora si aveva molto di meno, si aveva il "vestito buono" per la festa quando andava bene....mi accorgo che metto posts da "vecchia"...amen, lo sono...non nel cuore ma ho tanti ricordi.
Ciao a tutti carissimi e grazie per i vostri messaggi di auguri, rispondo a tutti con questo post BUONA PASQUA!!!
qui sotto uno stralcio delle parole di Papa Francesco all'udienza di mercoledì 27 marzo

...Qualcuno potrebbe dirmi: "Ma, padre, non ho tempo", "ho tante cose da fare", "è difficile", "che cosa posso fare io con le mie poche forze, anche con il mio peccato, con tante cose? Spesso ci accontentiamo di qualche preghiera, di una Messa domenicale distratta e non costante, di qualche gesto di carità, ma non abbiamo questo coraggio di "uscire" per portare Cristo. Siamo un po’ come san Pietro. Non appena Gesù parla di passione, morte e risurrezione, di dono di sé, di amore verso tutti, l’Apostolo lo prende in disparte e lo rimprovera. Quello che dice Gesù sconvolge i suoi piani, appare inaccettabile, mette in difficoltà le sicurezze che si era costruito, la sua idea di Messia. E Gesù guarda i discepoli e rivolge a Pietro forse una delle parole più dure dei Vangeli: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini» (Mc8,33). Dio pensa sempre con misericordia: non dimenticate questo. Dio pensa sempre con misericordia: è il Padre misericordioso! Dio pensa come il padre che attende il ritorno del figlio e gli va incontro, lo vede venire quando è ancora lontano… Questo che significa? Che tutti i giorni andava a vedere se il figlio tornava a casa: questo è il nostro Padre misericordioso. E’ il segno che lo aspettava di cuore nella terrazza della sua casa. Dio pensa come il samaritano che non passa vicino al malcapitato commiserandolo o guardando dall’altra parte, ma soccorrendolo senza chiedere nulla in cambio; senza chiedere se era ebreo, se era pagano, se era samaritano, se era ricco, se era povero: non domanda niente. Non domanda queste cose, non chiede nulla. Va in suo aiuto: così è Dio. Dio pensa come il pastore che dona la sua vita per difendere e salvare le pecore.

La Settimana Santa è un tempo di grazia che il Signore ci dona per aprire le porte del nostro cuore, della nostra vita, delle nostre parrocchie - che pena tante parrocchie chiuse! - dei movimenti, delle associazioni, ed "uscire" incontro agli altri, farci noi vicini per portare la luce e la gioia della nostra fede. Uscire sempre! E questo con amore e con la tenerezza di Dio, nel rispetto e nella pazienza, sapendo che noi mettiamo le nostre mani, i nostri piedi, il nostro cuore, ma poi è Dio che li guida e rende feconda ogni nostra azione.
Auguro a tutti di vivere bene questi giorni seguendo il Signore con coraggio, portando in noi stessi un raggio del suo amore a quanti incontriamo.



1 commento:

Marian ha detto...

ciao Angela! Mi chiamo Maria Cristina ,abito in Argentina ..ho visuto in Italia..e ho imparato un po la lingua...ho visto il tuo blog per Matew Fox..e dopo ho leto vostra cronica a Asis...mi piacerebbe scrivirti per potere dialogare con te sulla fede e la spiritualita ..e sopratutto "questo nuovo Papa argentino" che ha generato tante contraposizione qui..ti lascio mi mail: maricrispaz@gmail.com....per si vuoi scrivirmi...io continuo leggendo il tuo blog...scusa il mio italiano!!! Un saluto ,un piacere conoscerti.